Il gobbo di Notre Dame è un film d'animazione storico-drammatico musicale sentimentale del 1996 prodotto da Walt Disney Feature Animation e rilasciato nei cinema il 21 giugno 1996 da Walt Disney Pictures. Trentacinquesimo prodotto animato canonico Disney, il fiilm è basato sul romanzo di Victor Hugo con lo stesso nome, ma ha cambiato la maggior parte della sua sostanza per renderlo più adatto alla famiglia. La trama si concentra su Esmeralda, una ballerina gitana, Claude Frollo, un potente e spietato ministro della giustizia che la desidera e progetta di perseguire il genocidio uccidendo tutti gli zingari che vivono a Parigi, in Francia, Quasimodo, il gentile e deformato protagonista di Notre Dame che la adora (e lotta per accedere alla società e salvare gli zingari che vivono a Parigi da Frollo che intende ucciderli tutti), e Febo, il capitano dell'esercito, cavalleresco ma irriverente, che si innamora di lei.
Il film è stato diretto da Kirk Wise e Gary Trousdale, registi di La bella e la bestia e prodotto da Don Hahn, produttore di La bella e la bestia e Il re leone. La sceneggiatura della animazione è stata scritta da Irene Mecchi e Jonathan Roberts, che aveva precedentemente lavorato in Il re leone e Tab Murphy, Bob Tzudiker e Noni White, che hanno scritto la sceneggiatura di Tarzan. Le canzoni del film sono state composte da Alan Menken e Stephen Schwartz e il film presentava le voci di Tom Hulce, Demi Moore, Kevin Kline, Paul Kandel, Jason Alexander, Charles Kimbrough, David Ogden Stiers, Tony Jay e Mary Wickes (nel suo ruolo finale). Appartiene all'epoca nota come Rinascimento Disney.
Il gobbo di Notre Dame è uscito il 19 giugno 1996 al New Orleans Superdome ed è stato rilasciato in tutto il mondo il 21 giugno 1996. Ha ricevuto recensioni positive dai critici ed è stato un successo al box office, guadagnando oltre 325 milioni di dollari in tutto il mondo.
Un sequel, Il gobbo di Notre Dame 2, è stato rilasciato nel 2002. Un più oscuro adattamento teatrale gotico del film è stato scritto e diretto da James Lapine e prodotto da Walt Disney Theatrical a Berlino, Germania come Der Glöckner von Notre Dame, dal 1999 al 2002.
Trama[]
Il film si apre nel 1482 a Parigi con Clopin, un zingaro burattinaio, che racconta a un gruppo di bambini la storia del gobbo di Notre Dame. La storia inizia con tre zingari che si avventurano illegalmente a Parigi, ma sono bloccati da uno squadrone di soldati che lavorano per il giudice Claude Frollo, il ministro della giustizia e il signore di fatto di Parigi. Una zingara tenta di fuggire con il suo bambino, ma Frollo, pensando che la donna stia portando beni rubati, la cattura e la uccide fuori Notre Dame, e intende uccidere il suo bambino deformato (Frollo dice all'Arcidiacono che il bambino è "un demone informe "e che" lo riporta all'inferno da dove proviene"), ma appare l'Arcidiacono e lo accusa di aver ucciso una donna innocente. Frollo nega di aver sbagliato dicendo che la sua coscienza è pulita, ma l'Arcidiacono dice che può mentire a se stesso quanto vuole, ma non può nascondere il suo crimine al cielo ("gli occhi di Notre Dame", le statue dei santi al di fuori la Cattedrale). Temendo per la sua anima e per espiare il suo peccato, Frollo accetta con riluttanza il bambino deformato e lo porta nel campanile della Cattedrale come suo figlio, chiamandolo Quasimodo.
Venti anni dopo, Quasimodo è un giovane uomo ancora isolato, con tre gargoyles come sua unica compagnia, costantemente affidato a Frollo che dice che è un mostro respinto dal crudele mondo esterno. Nonostante questi avvertimenti, Quasimodo sgattaiola fuori dalla cattedrale per partecipare alla festa dei folli, dove è incoronato re dei stupidi ma subito umiliato dalla folla quando le persone bandite da Frollo iniziano una rivolta. Frollo, in pubblico, rifiuta di aiutare Quasimodo, e la folla si ferma solo quando la bella e gentile gitana Esmeralda libera Quasimodo dalle corde e sfida apertamente Frollo. Poi lancia la corona a Frollo, ritenendolo il più grande folle. Il giudice ordina immediatamente il suo arresto, ma lei scappa per mezzo di illusioni, che Frollo chiama "stregoneria". Frollo affronta Quasimodo e lo manda alla Cattedrale.