Il re Leone è un film d'animazione epico-musicale del 1994 prodotto da Walt Disney. Ispirato alle storie bibliche di Giuseppe e Mosè e dalla opera teatrale di William Shakespeare Amleto, è il trentaduesimo classico Disney secondo il canone ufficiale.
Trama[]
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La nascita di Simba.
Gli animali delle Terre del Branco si riuniscono a celebrare Simba, figlio del re Mufasa e della regina Sarabi, ai piedi della Rupe dei Re, dove il babbuino Rafiki lo prende in braccio per mostrarlo a tutti (Il cerchio della vita). Solo uno manca all'appello: Scar, l'invidioso fratello di Mufasa che trama di rubargli il titolo.
Alcuni mesi dopo, Mufasa istruisce Simba sul cerchio della vita, un delicato equilibrio che un re ha il compito di preservare. Quando il maggiordomo reale, Zazu, viene informato di un improvviso attacco di iene nelle Terre del Branco, Mufasa deve lasciare Simba, che va dallo zio per raccontargli ciò che ha imparato. Scar sposta la sua attenzione sul Cimitero degli Elefanti, un luogo in cui Mufasa gli ha proibito di andare. Simba va a chiamare la sua migliore amica Nala e insieme chiedono alle loro madri di poter andare a giocare, ma Zazu viene incaricato di accompagnarli.
Lungo la strada, Simba inizia a fantasticare su quel che potrà fare quando diventerà re (Voglio diventar presto un re). Lasciando Zazu indietro, Simba e Nala raggiungono il Cimitero degli Elefanti. Dove vengono attaccati da un trio di iene alleate di Scar, Shenzi, Banzai e Ed, ma Zazu scappa, e averte Mufasa che arriva a salvarli in tempo.
Sulla via del ritorno, Mufasa rimprovera Simba per aver disobbedito, ma i due finiscono per giocare sotto le stelle. Mufasa spiega a Simba che i re del passato diventano stelle che li proteggono dall'alto. Nel frattempo, Scar e le iene formulano il loro piano per uccidere Mufasa e Simba (Sarò re).
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"Lunga vita al re."
Scar porta Simba nella Gola e mette in atto il suo piano: le iene (sotto il comando di Scar) spaventano una mandria di gnu che inizia a correre caoticamente giù per la Gola, mettendo in pericolo Simba, che riuscì ad arrampicarsi su un vecchio arbusto nel bel mezzo della sfrenata corsa degli Gnu. Nel mentre, Mufasa viene avvertito da Scar della situazione e arriva per salvare il figlio, ma pur riuscendo a mettere in salvo, rimane lui stesso travolto dalla mandria. Infine riesce ad aggrapparsi a una scarpata; ma, Scar invece di aiutarlo, lascia volutamente la presa , e lo fa piombare di sotto, causandone la morte.
Simba, credendo che suo padre fosse caduto per errore, viene convinto dallo zio di essere stato lui il responsabile della sua morte, così viene indotto a scappare, mentre Scar dice alle Iene di ucciderlo. Le Iene lo inseguono fino ad un certo punto, ma poi lo lasciano andare. Simba incontra così Timon e Pumbaa, due vagabondi che gli insegnano a vivere lasciandosi alle spalle i problemi del passato (Hakuna Matata).
Gli anni passano, mentre Simba diventa un giovane adulto; le Terre del Branco, ora governate da Scar, stanno attraversando un lungo periodo di carestia e siccità. Un giorno Nala (mentre sta cacciando), ritrova Simba e i due capiscono di essersi innamorati (L'amore è nell'aria stasera).
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Nala cerca di persuadere Simba a fare ritorno, ma lui ha paura di fare i conti con il suo passato. Rimasto solo, Simba incontra Rafiki, che gli consente di parlare con lo spirito di suo padre Mufasa. Simba ora è pronto a lottare per riprendere il suo posto.
Tornato alla Rupe dei Re, Simba viene raggiunto da Nala, Timon e Pumbaa. Mentre questi ultimi distraggono le iene; intanto, Simba, vede Scar "violentare" sua madre.
Così, (per l'orribile gesto di Scar contro Sarabi) Simba appare dal nulla, e all'inizio viene scambiato per Mufasa, si ricongiunge con sua madre e minaccia Scar, ma lui gli fa ammettere di aver causato la morte di suo padre Mufasa, mentre Simba indietreggia verso il precipizio della Rupe, ad un tratto scivola, ma riesce ad aggrapparsi alla punta, e Scar si prepara ad ucciderlo (allo stesso modo di suo padre). Prima, però, rivela di aver ucciso personalmente Mufasa. Simba, in un impeto di rabbia, passa in vantaggio e gli fa confessare ciò che ha fatto di fronte a tutti, il che fa scoppiare la battaglia.
Disperato sul punto di non ritorno, Scar addossa la colpa di tutto alle iene, così che poi, quando Simba riesce a sconfiggerlo, siano poi queste a finirlo (per aver tradito la loro fiducia in lui).
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Simba riprende il suo posto sulla Rupe dei Re e il regno torna di nuovo a splendere. La savana si riunisce nuovamente per accogliere il nuovo erede, il/la figlio/figlia di Simba e Nala.
Personaggi[]
- Matthew Broderick dà voce a Simba, il protagonista del film, il futuro re delle Terre del Branco. Voce italiana di Riccardo Rossi (dialoghi),Roberto Stafoggia (accreditato come Daniele Viri) (canto),e di Gabriele Patriarca nel ridoppiaggio del 2003 ( solo Simba da cucciolo).
- James Earl Jones dà voce a Mufasa, padre di Simba e re delle Terre del Branco. Voce italiana di Vittorio Gassman, e Gianni Musy nel ridoppiaggio del 2003.
- Jeremy Irons dà voce a Scar, fratello di Mufasa e zio di Simba che trama contro di loro per diventare re. Voce italiana di Tullio Solenghi.
- Moira Kelly dà voce a Nala, la migliore amica e futura compagna di Simba. Voce italiana di Laura Boccanera (dialoghi) e Lorena Brancucci (canto).
- Nathan Lane dà voce a Timon, un suricato che aiuta Simba a dimenticare il suo passato lontano da casa. Voce italiana di Tonico Accolla (dialoghi), Roberto Stafoggia (canto), e Luigi ferrero nel ridoppiaggio del 2003.
- Ernie Sabella dà voce a Pumbaa, il facocero amico di Timon che insegna a Simba l'Hakuna Matata. Voce italiana di Ermavilo, e di Renato Montanari nel ridoppiaggio del 2003.
- Robert Guillaume dà voce a Rafiki, un saggio babbuino amico di Mufasa. Voce italiana di Sergio Fiorentini.
- Rowan Atkinson dà voce a Zazu, il bucero consigliere di Mufasa. Voce italiana di Roberto Del Giudice.
- Madge Sinclair dà voce a Sarabi, madre di Simba e regina delle Terre del Branco. Voce italiana di Paola Giannetti.
- Whoopi Goldberg, Cheech Marin e Jim Cummings danno voce a Shenzi, Banzai ed Ed, le tre iene alleate di Scar. Voci italiane di Rita Savagnone (Shenzi) e Marco Guadagno (Banzai).
Voci[]
| Personaggio | Voce originale | Voce italiana |
|---|---|---|
| Simba | Jonathan Taylor Thomas (giovane; dialoghi) Jason Weaver (giovane; canto) Matthew Broderick (adulto; dialoghi) Joseph Williams (adulto; canto) |
George Castiglia (giovane) Riccardo Rossi (adulto; dialoghi) Daniele Viri (adulto; canto) Gabriele Patriarca nel ridoppiaggio del 2003 (da giovane) |
| Mufasa | James Earl Jones | Vittorio Gassman Gianni Musy nel ridoppiaggio del 2003 |
| Scar | Jeremy Irons | Tullio Solenghi |
| Nala | Niketa Calame (giovane; dialoghi) Laura Williams (giovane; canto) Moira Kelly (adulta; dialoghi) Sally Dworsky (adulta; canto) |
Perla Liberatori (giovane) Laura Boccanera (adulta; dialoghi) Lorena Brancucci (adulta; canto) |
| Timon | Nathan Lane | Tonino Accolla (dialoghi) Roberto Stafoggia (canto) Luigi Ferraro nel ridoppiaggio del 2003 |
| Pumbaa | Ernie Sabella | Ermavilo Renato Montanari nel ridoppiaggio del 2003. |
| Rafiki | Robert Guillaume | Sergio Fiorentini |
| Sarabi | Madge Sinclair | Paola Giannetti |
| Shenzi | Whoopi Goldberg | Rita Savagnone |
| Banzai | Cheech Marin | Marco Guadagno |
| Ed | Jim Cummings | Originale |
Produzione[]
Il progetto della produzione del Re Leone risale tra la metà del 1988 e l'inizio del 1989. Tutto ebbe inizio durante una conversazione tra Jeffrey Katzenberg, Roy E. Disney, e Peter Schneider; mentre erano in viaggio per pubblicizzare il film Oliver & Compagny in Europa. Ad un tratto, saltò fuori l'argomento di fare una storia ambientata in Africa, Katzenberg accolse l'occasione al volo per far funzionare questo progetto. Katzenberg decise di aggiungere al film elementi "tragici", come la morte e il difficile raggiungimento della maggior età, oltre a questi elementi ha voluto aggiungere alcune delle sue esperienze personali. Nel novembre del 1988, decisero di fare un film che prendeva ispirazione dal romanzo shakespeariano Amleto. La prima bozza fu scritta da Thomas Disch, la bozza venne nominata "King of the Kalahari"(Il Re del Kalahari) alla fine del 1988.
L'anno successivo, Linda Woolverton (sceneggiatrice del film La Bella e la Bestia) realizzò la prima bozza della sceneggiatura, intitolata "King of the Beast" (Il Re delle Bestie) che poi divenne "King of the Jungle" (Il Re della Giungla). George Scribner per un breve tempo fu il regista del film. Nel 1991, a Roger Allers fu dato il ruolo di co-regista del film. Dopo sei mesi, Scribner si dimesse per via di un battibecco con Allers a causa del fatto che fosse un musical e non una specie di documentario incentrato sugli aspetti naturali. Dopo si aggiunse come co-regista Rob Minkoff e arrivarono alcuni registi e produttori della Bella e la Bestia per contribuire al progetto di quello che diventerà Il Re Leone. Quando Simba divenne il personaggio principale, riscrissero la seconda metà della trama. Nell'estate del 1992, lo staff di produzione comprendeva la sceneggiatrice Irene Mecchi, e il co-sceneggiatore, Jonathan Roberts. Mecchi e Roberts si sono occupati della parte finale del film, più precisamente nella revisione del film aggiungendo alcuni problemi emotivi nella sceneggiatura, e aggiungendo alcune caratteristiche a personaggi come Timon e Pumbaa o al trio di Iene.
Per l'animazione dei personaggi ci furono tredici supervisori, negli studi in California e in Florida, erano i responsabili delle caratteristiche corporee e del "tono" dei personaggi principali del film. I disegnatori supervisori a capo dei personaggi principali erano: Mark Henn per il giovane Simba, Tony Fucile per Mufasa, Andreas Deja per Scar, Aaron Blaise per la giovane Nala, Ruben A. Aquino per Simba il giovane adulto, Anthony DeRosa per Nala la giovane adulta. I primi 20 min. di film (inclusa la canzone "Voglio diventar presto un re") sono stati animati presso la struttura dei Disney-MGM Studios. Alla fine, più di 600 animatori e "tecnici" hanno contribuito a realizzare Il Re Leone.
Sequel, libri e serie animate[]
Del film fu pubblicato un sequel nel 1998, Il re leone II - Il regno di Simba che vede protagonisti Kiara, figlia di Simba e di Nala, e Kovu, erede di Scar.
Ci furono molti libri, ufficiali e non ufficiali (o non canonici) sul re Leone, tra questi c'è il più famoso, "The Lion King: Six new adventures" , uscito pochi mesi dopo il film. Nel libro/libretto viene raccontata la storia del cucciolo Kopa, il figlio primogenito (semi-canonico) di Simba e Nala, e di altri personaggi non apparsi nel film; il libro/libretto e raggruppato in sei capitoli. Nel primo capitolo "A Tale Of Two Brothers" viene raccontata anche la storia della gioventù di Mufasa e Scar, che funge come una specie di prequel non-ufficiale del re Leone.
Un ulteriore film della saga, Il re leone 3 - Hakuna Matata (o "il re Leone ½- Hakuna Matata") uscì nel 2004, ma esso prende la forma del primo film visto da una prospettiva diversa. Più precisamente, dal punto di vista di Timon e Pumbaa. Inoltre il film ha dato origine a due serie animate: la prima, Timon e Pumbaa, riprende le avventure delle due celebri spalle comiche, con varie apparizioni di altri personaggi quali Simba, Rafiki e Mufasa.
La seconda serie, intitolata The Lion Guard, è incentrata sul secondo figlio di Simba e di Nala, Kion, e ha debuttato su Disney Junior a novembre 2015, dopo la prima TV del film allegato The Lion Guard - Il ritorno del ruggito. Secondo i produttori, la serie funge da midquel tra il re Leone e Il re leone II-il regno di Simba, essendo ambientata tra il primo incontro di Kiara e Kovu, e dopo la morte di Zira.
Galleria[]
| Per approfondire, vedi la voce Il re leone/Galleria. |
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